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Stanchezza da cambio di stagione? Esami utili per individuare carenze.

da | Ott 20, 2021

L’estate è ormai un lontano ricordo e l’arrivo dell’autunno porta con sé i primi freddi, ma soprattutto tanta stanchezza da cambio di stagione. Potrebbe essere successo anche a te: la mattina si fa un po’ più fatica ad alzarsi dal letto e manca l’energia di sempre, anche la concentrazione ne risente e in alcuni casi sopraggiungono anche insonnia e una leggera ansia.

Ti stiamo indicando sintomi generali, che possono variare da persona e persona e che potrebbero avere anche cause diverse dal cambio di clima. Tuttavia, avvertire leggeri malesseri durante il cambio di stagione può essere del tutto normale. Il primo consiglio resta sempre quello di consultare un medico e di valutare insieme a lui gli eventuali approfondimenti da eseguire, magari per individuare quali carenze sono causa della stanchezza.

Perché siamo stanchi al cambio di stagione

Il senso di malessere generale che si prova con l’arrivo dell’autunno è principalmente legato al fatto che il corpo deve abituarsi a nuovi ritmi rispetto a quelli che aveva durante la bella stagione. C’è un tasso più elevato di umidità, le temperature si abbassano e le ore di luce diminuiscono: sono tutti fattori che incidono sul peggioramento del nostro benessere psico-fisico.

In particolare, con più ore di buio aumenta la produzione di melatonina – che regola il ciclo sonno-veglia – e si altera quella di serotonina, quello che viene chiamato anche “ormone del buon umore”. Ecco perché è facile provare sensazioni di stanchezza eccessiva, mancanza di concentrazione e minore voglia di affrontare gli impegni della giornata.

Gli esami da effettuare al cambio di stagione

Per escludere o confermare carenze che potrebbero causare un peggioramento dei sintomi di stanchezza durante il cambio di stagione, puoi sottoporti ad alcuni esami di laboratorio tramite un prelievo del sangue. Si tratta di un esame semplice da eseguire che puoi decidere di fare anche a domicilio.

Lami, per esempio, mette a disposizione un servizio di prelievo a domicilio facile da prenotare e che si adatta ai tuoi tempi e alle tue esigenze. Con vite sempre più impegnate e agende molto piene è infatti facile trascurare il proprio benessere e rimandare anche una semplice analisi: ecco perché effettuare il prelievo direttamente a casa o dove sei più comodo potrebbe diventare una valida soluzione. 

Ovunque tu decida di eseguire il prelievo, sarà poi sempre il medico che valuterà i risultati e ti aiuterà a capire come affrontare l’eccessiva stanchezza o a quali altri approfondimenti sottoporti.

In generale, gli esami da fare in caso di stanchezza con l’arrivo dell’autunno o negli altri cambi di stagione sono:

  • emocromo completo: valuta il numero di globuli bianchi e rossi e piastrine, i livelli di emoglobina e di ematocrito e le caratteristiche morfologiche di queste cellule;
  • VES e Proteina C-Reattiva (PCR): la velocità di eritrosedimentazione e la proteina C reattiva rilevano la presenza di condizioni infiammatorie, perché in questi casi la loro quantità nel sangue può aumentare;
  • Sideremia, transferrina, ferritina: misurano l’entità dei depositi di ferro nell’organismo;
  • acido folico, o vitamina B9: è fondamentale per la formazione dell’emoglobina;
  • vitamina D: la sua presenza nel sangue in giuste dosi consente un buon assorbimento intestinale di minerali quali calcio, magnesio e fosfato;

Lami offre un servizio rapido ed efficiente di prelievi del sangue a domicilio, sia con prescrizione medica che senza.

Cosa fare in caso di carenze nel cambio di stagione

Per affrontare al meglio l’autunno e l’arrivo dei primi freddi, potresti decidere anche di aiutarti con l’assunzione di integratori. Ancora una volta il nostro consiglio è quello di sentire prima il parere di un medico, a cui potrai descrivere nel dettaglio i sintomi per avere un primo confronto e mostrare i risultati dei tuoi esami.

Detto questo, sono diversi gli integratori che potresti dover assumere, come:

  • integratori multivitaminici;
  • vitamine del gruppo B;
  • vitamina D;
  • Sali minerali quali magnesio e potassio;

Nel caso ti sentissi particolarmente stanco, magari perché, oltre al cambio di stagione, stai vivendo un periodo di particolare stress al lavoro o nella vita privata, un aiuto può arrivare anche dall’ubichinolo, principio attivo derivato dal coenzima Q10, che possiede qualità utili a tutto l’organismo: in particolare, riduce lo stress ossidativo cerebrale con un impatto diretto sulla memoria e sulle prestazioni mentali a ogni età, nonché il rischio di infezioni virali e batteriche grazie al suo effetto benefico sul sistema immunitario.

Qualche accorgimento in più contro la stanchezza

Per combattere stanchezza e stress, la prima regola è quella di curare il riposo: soprattutto quando arrivano i primi freddi, dormire più a lungo ti aiuterà ad affrontare le giornate con più energia.

Vale sempre anche la regola di prendersi cura di sé con un po’ di attività fisica, da eseguire preferibilmente durante la giornata: in questo modo si approfitta degli effetti benefici della luce solare, evitando un effetto negativo sul sonno causato dalle endorfine prodotte dopo l’attività sportiva che potrebbero rendere difficile l’addormentamento. Se non avessi ancora provato queste discipline, il cambio di stagione potrebbe essere l’occasione giusta per provare a praticare yoga o meditazione, che aiutano a combattere lo stress.

Anche introdurre una routine mattutina che ti aiuti a cominciare la giornata in maniera soft potrebbe essere un valido aiuto: colazione leggera, qualche minuto dedicato all’attività fisica e un piccolo spazio da dedicare a te stesso prima di tuffarti negli impegni della giornata.

Ancora più importante è curare l’alimentazione, scegliendo cibi leggeri e ricchi di vitamine e sali minerali, come frutta e verdura di stagione. In particolare, le verdure a foglia verde, la zucca, ricca di vitamine A, B e C e minerali come potassio, magnesio, ferro, e calcio, l’uva, ricca di polifenoli nella buccia che aiutano a regolare la pressione arteriosa. Per scegliere l’alimentazione più corretta per affrontare al meglio il cambio di stagione può essere utile ricorrere all’aiuto di un nutrizionista. Puoi affidarti per esempio agli specialisti di Lami, che saranno in grado di seguirti con diete personalizzate secondo le tue specifiche esigenze con consulti in telemedicina, che ti aiuteranno a migliorare la tua alimentazione e a recuperare il tuo benessere.

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